Questo frutto invernale è un toccasana per la nostra salute e longevità: fa bene sia al cuore che al cervello, tutte le proprietà.
L’autunno porta con sé pioggia e vento come anticamera dell’inverno, ma anche colori e sfumature davvero uniche: città e paesaggi cambiano pelle nel periodo che ci trascina pienamente all’interno dei mesi più freddi dell’anno, e che con la sua bellezza malinconica affascina sempre tutti quanti.

Come per ogni stagione, anche in autunno troviamo diversi frutti e ortaggi tipici del periodo: zucca, funghi, radicchio, spinaci, cavoli, broccoli, finocchi e patate entrano a far parte delle nostre ricette quotidiane, garantendoci piatti sempre gustosi e nutrienti sia a base di pasta, che non solo.
Nella stagione autunnale c’è un frutto in particolare che non dovrebbe mai mancare nella dieta di questi mesi, sia perché è molto buono sia perché, soprattutto, aiuta a rafforzare la nostra longevità: ha tantissime proprietà e fa bene in maniera specifica al cuore e al cervello, portalo subito in cucina!
Questo frutto autunnale è un alleato della longevità
Tra la frutta di stagione dell’autunno c’è il melograno, o più precisamente la melagrana: dalla forma rotonda o leggermente allungata, caratterizzato dalla buccia dura e coriacea a proteggere dei chicchi di colore rosso intenso, il melograno è molto profumato e delizia i nostri palati con un sapore dolce-acidulo.

Come sottolinea anche Vanity Fair, però, il melograno non è soltanto abbagliante da vedere e gustoso, ma fa bene anche alla nostra salute: sono veramente tantissimi i benefici che può portare alla nostra salute, dal miglioramento della qualità della pelle alla ritenzione idrica, passando ad un rinforzamento delle difese immunitarie.
Quanto al cuore e al cervello, con le sue proprietà il melograno aiuta nel migliorare le capacità cognitive e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Secondo diversi studi, grazie all’elevato contenuto di ellegitannini, diventa un alleato prezioso nella protezione del cervello, dei processi cognitivi, della memoria e dell’apprendimento.
I polifenoli e gli antiossidanti, invece, abbassano la pressione arteriosa, migliorano l’assorbimento del colesterolo e svolgono un’azione anticoagulante, portando alla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari come ictus e trombi. Come se non bastasse, il melograno sostiene ossa e muscoli, contrasta il diabete, ha effetti antidepressivi ed è anche un gastroprotettore naturale: serve altro per mangiarlo!?





